Make tedesco

Recentemente sono stato contattato da Markus neoarmatore di un bel Make 25 verde acqua ormeggiato nell Ammersee vicino a Monaco curioso di sapere le mie esperienze col barchino e così ne ho approfittato per farmi mandare una sua foto.

Visualizzazione ingrandita della mappa

Come si può vedere dalle immagini non è ancora presente il boma che dovrebbe arrivare giovedì e così questo bel Make che non ha ancora un nome non ha ancora fatto la sua navigata inaugurale anche se io non avrei resistito e sarei uscito col solo fiocco!!!

In attesa di novità da Markus (anche per sapere se anche la sua barca fa due diverse velocità in bolina a seconda del bordo) posso solo immaginare lo stato d'animo del mio nuovo amico tedesco in attesa del boma.

Buon vento Markus

P:S: credo che il buon Markus abbia optato per il motore elettrico (credo che li sia obbligatorio) che si monta sotto lo scafo al posto del fuori o dell'entrobordo.

25 Aprile

Oggi grande giornata di vela!

La giornata è cominciata con il risveglio in barca di buon ora dettato dal sole che filtrava dagli oblò di LittleAlasKA..

E con conseguente risveglio della consorte..

Dopo una rapida colazione, una sistemata alla barca e preparate le ultime cose abbiamo mollato gli ormeggi fiduciosi in una bella giornata di sole e di poco vento (come da previsioni).

Ed in effetti inizialmente la giornata si svolgeva accompagnata da un leggero scirocco e da tanto sole.. condizioni ideali per il relax di Carlotta che soffre un po' il vento forte e che ne ha approfittato per timonare un po' e per leggere qualche pagina del suo ultimo libro.

Ma ormai abbiam,o imparato a diffidare delle previsioni.. e infatti.. dopo poche pagine è arrivato quello che Carlotta ha definito l'inferno della lanterna.. cioè quel tratto di mare davanti a Genova dove sfovia il fiume polcevera e dove spesso e volentieri si incontrano delle belle sventolate di tramontana. E anche oggi non si sono fatti aspettare i 20 nodi di venticello freddo che hanno oscurato il sole e che ci hanno fatto indossare le cerate (di questa fase non abbiamo foto). Un po spaventata Ka ha lanciato il libro sottocoperta e si è attivata! In poco più di 30 minuti ci siamo divorati la diga foranea e siamo arrivati a Boccadasse dove il vento è scemato attestandosi su una decina di nodi decisamente più gradevoli. Rilassando notevolmente Ka che si è così ambientata bene su LittleAlasKA.

La giornata è poi trascorsa tra bordi e risate e con due incontri inaspettati: Mio fratello Cesare con sua moglie Giorgia che pescavano ed una coppia di delfini che intenti nella caccia ci hanno attraversato la prua.

Poi il rientro in porto dove una doccia calda ci ha tolto il freddo accumulato nell'inferno di tramontana e una sistemata/lavata per LittleAlasKA.

Quindi una giornata meravigliosa.. anche se a dire il vero ci è mancato qualcosa.. anzi due cose.. i BAMBINI!! Ma sono ancora troppo piccoli per accompagnarci nelle nostre uscite.. e allora.. via di corsa a casa e poi ai giardini!

W la vela (e il 25 aprile)

P.S. Anche oggi differenza assurda di velocità tra un bordo e l'altro.. di bolina mura a dritta 6,9nodi, mura a sinistra 5,4..

Il sole!!

Finalmente il sole!!
Dopo un lungo lungo inverno finalmente la primavera e il sole!!
Non ne potevo più di freddo e pioggia che mi hanno costretto alla sofferenza pur di veleggiare un po con littlealaska.  In questi mesi ne abbiamo patite di ogni sorta dalla neve al freddo alla pioggia e alla nebbia. Ora finalmente sembrerebbe il momento giusto per la vela dato che ci si aspetta dei bei venticelli termici tipici di questa stagione.  Le condizioni ideali per la leggerezza di littlealaska  che pur comportandosi bene anche con venti e mari piu tesi,  da il meglio di se in condizioni piu tranquille.. e poi mi piacerebbe anche un gita un po piu turistica (non ho mai dato l ancora!).
Quindi ieri ne ho approfittato per sistemare la barchetta dopo la scorsa regata e per asciugare un po le vele stremate dalle piogge.

Il prossimo appuntamento è per domenica in regata anche se per ora il meteo non promette niente di buono..

W la vela ( e w il sole)

Intercircoli e previsioni

Ieri si è corsa la terza (in realtà seconda) regata del campionato intercircoli.
Dopo la terribile esperienza di vento mare pioggia e nebbia della scorsa regata per questa volta si prospettava una giornata grigia con una leggera tramontana sui sette nodi.. o almeno queste erano le previsioni del sabato.  Condizioni che si sarebbero sposate alla grande con la leggerezza di littlealaska e con l equipaggio ridotto (io, mauro e il redivivo paolino). Ma mai fidarsi della tramontana a genova di inverno.
I sette nodi previsti si sono trasformati in piu di venti con punte fino a trenta ma almeno un bel sole a spazzato via le nubi.
LittleAlasKA si è comportata bene anche in queste condizioni rivelandosi molto marina e ben costruita.  Ovviamente abbiamo sofferto un po sotto raffica anche perché ci siamo ostinati a non terzarolare confidando nelle doti veliche di paolino alla randa, impegnato in un continuo lascare e cazzare nel tentativo di raddrizzare le sbandate.
Mauro al timone ha timone alla grande effettuando un ottima partenza ed io mi sono divertito al fiocco e a controllare la velocità che ha toccato il suo massimo in poppa con 7, 9 nodi.
Quindi tutto bene.. a parte i soliti inenarrabili casini che abbiamo commesso anche questa volta!!! Tra cui:

- credere di aver finito la regata a metà percorso

- paolino che rischia di finire in mare tentando di strambare la randa tenendola per la scotta.

- il rollafiocco che si inceppa al momento di avvorgere e mi costringe ad andare a prua facendo il bagno tra le onde che entravano in coperta.

- diversi oggetti come cappellini e utensili che finiscono in mare.

E soprattutto, in attesa dei risultati,  offro una cena a chi mi sa spiegare come mai, in condizioni di mare uguali, in bolina la barca segnava 6, 5 nodi quando navigavamo mura a dritta e solo 4 nodi mura a sinistra.
Inoltre era davvero impossibile da governare quando ci trovavamo mura a sinistra quasi come se ci fosse il freno a mano tirato. Insomma una  barca completamente diversa da un bordo all altro..
Ho qualche idea del perché ma nessuna che possa spiegare una differenza del 30% tra un bordo e l atro..

W la vela